Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco: lo sconcertante mondo della Meccanica Quantistica
La Meccanica Quantistica, pilastro della fisica moderna, sarà la protagonista dell’Astroincontro di venerdì 5 gennaio all’Osservatorio astronomico “Fuligni” di Rocca di Papa. L’evento divulgativo scientifico si inserisce nel fitto calendario di Astroincontri in Osservatorio, promossi dall’Associazione Tuscolana di Astronomia “Livio Gratton” (ATA) per favorire la scoperta del cosmo e per diffondere interesse verso l’astronomia.
Relatrice d’eccezione dell’Astroincontro sarà la Dott.ssa Catalina Oana Curceanu, prima ricercatrice dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), Laboratori Nazionali di Frascati (LNF) e membro del Consiglio scientifico dell’ATA, vincitrice di numerosi premi alla carriera. Ultimo riconoscimento ricevuto, il Premio Tusculanae Scientiae 2017, che le verrà consegnato proprio in occasione dell’evento del 5 gennaio. Si tratta di un riconoscimento che l’Associazione ogni anno assegna a una personalità della cultura scientifica che si è distinta, sul nostro territorio, non tanto – o non solo – per i meriti scientifici, ma anche per la propria brillante attività divulgativa.
Catalina O. Curceanu condurrà il pubblico alla scoperta dello sconcertante mondo della Meccanica Quantistica. “Nata circa 100 anni fa, la teoria spiega alcune “bizzarrie” del mondo microscopico, a partire dalla struttura e dalla stabilità degli atomi. Fenomeni quantistici sono alla base del mondo delle particelle, della chimica e biologia, nonché delle nostre meravigliose tecnologie”, spiega la ricercatrice. “Malgrado la sua innegabile efficacia, la meccanica quantistica è anche sconcertante. Paradossi come quello del gatto di Schroedinger, un gatto sia morto che vivo, hanno prodotto una lunga serie di teorie e interpretazioni, nonché di esperimenti, fra i quali anche i miei ai laboratori nazionali del Gran Sasso, nel tentativo di superare l’impasse – prosegue l’esperta – Presenterò alcuni di questi paradossi, esperimenti e teorie che provano a spiegarli, alcune delle quali molto strane (multi-mondi). Parlerò anche delle opportunità per le tecnologie future derivanti dalle bizzarre proprietà quantistiche: il computer e l’internet quantistici. Concluderò accennando al ruolo che la meccanica quantistica potrebbe avere nei processi biologici e, in generale, nella vita”.
Alla conferenza divulgativa seguirà la consueta osservazione guidata di tutti gli oggetti celesti visibili a occhio nudo e con il telescopio della cupola dell’Osservatorio. Un momento importante ed emozionante che gode sempre di grande successo, come sottolinea il Presidente dell’ATA Luca Orrù: “Osservare il cielo, i pianeti e le costellazioni, anche attraverso telescopi che permettono di coglierne dettagli altrimenti invisibili sotto la guida di esperti è una grande opportunità che suscita sempre nel pubblico interesse ed entusiasmo”.
L’evento del 5 gennaio, all’insegna della scoperta e dell’emozione, sarà seguito da numerosi altri Astroincontri per adulti e bambini, dedicati ad altre affascinanti tematiche scientifiche. L’appuntamento è il venerdì sera alle ore 21:00 all’Osservatorio “Fuligni”.
Crediti foto: Franco Silvestrini
Per ulteriori informazioni e per prenotare consultare il link: https://lnx.ataonweb.it/wp/astrofili/astroincontri-allosservatorio-astronomico-fuligni/