Tutto sul cielo di febbraio al Parco astronomico di Rocca di Papa

Venerdì 22 febbraio al Parco astronomico “Livio Gratton” di Rocca di Papa si va alla scoperta delle meraviglie del cielo del mese. In programma, alle ore 19:00 e alle ore 21:00, spettacoli per adulti e bambini nel nuovo Planetario fisso e osservazioni a occhio nudo e al telescopio. L’evento, di grande impatto emozionale, è organizzato dall’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA) con la finalità di diffondere la cultura scientifica.

Sotto la cupola di 7 metri di diametro del nuovo Planetario fisso, strumento formidabile di simulazione del cielo, in grado di ospitare fino a 50 persone, gli esperti operatori dell’Associazione Rino Cannavale e Fabio Fedeli illustreranno al pubblico il cielo del mese con l’ausilio di foto spettacolari e di video immersivi a 360 gradi. Durante gli spettacoli multimediali la scienza e il racconto dei miti legati agli oggetti celesti si fonderanno insieme per regalare al pubblico un’esperienza indimenticabile. “Nel planetario lo spettacolo del cielo stellato, parte del panorama naturale, entra in diretto contatto con il pubblico, con l’intento di emozionarlo e di invogliarlo a interessarsi alla scienza, al suo metodo, alle sue scoperte e alle incredibili ricadute che ha avuto nella vita di tutti i giorni”, sottolinea il Presidente dell’ATA Luca Orrù.

Agli spettacoli nel Planetario seguirà l’osservazione di tutti gli oggetti celesti visibili a occhio nudo e al telescopio sotto la guida degli esperti operatori dell’Associazione Paolo Crescenzi e Franco Silvestrini. “Osservare il cielo, i pianeti e le costellazioni, anche attraverso telescopi che permettono di coglierne dettagli altrimenti invisibili sotto la guida di esperti è una grande opportunità che suscita sempre nel pubblico grande interesse ed entusiasmo”, aggiunge Orrù. Tanti gli oggetti celesti visibili nel mese di febbraio, come ci spiega l’Unione Astrofili Italiani (UAI). Nella seconda parte del mese si verificano delle buone opportunità per osservare Mercurio: il pianeta tramonta oltre un’ora dopo il Sole, è quindi possibile individuarlo sull’orizzonte ad ovest tra le luci del crepuscolo. Osservabili a ovest nelle prime ore della sera anche Marte e Urano. Quest’ultimo è però visibile solo al telescopio.

Anche le costellazioni offrono uno spettacolo unico. Protagonista del cielo in direzione meridionale è Orione, con le tre stelle allineate della cintura e i luminosi astri Betelgeuse e Rigel. Più in alto troviamo ancora le costellazioni del Toro con la rossa Aldebaran, la costellazione dell’Auriga con la brillante stella Capella e i Gemelli con le stelle principali Castore e Polluce. A sinistra in basso rispetto ad Orione, nella costellazione del Cane Maggiore, brilla la nota Sirio, la stella più luminosa del cielo. Ancora più in alto, verso sinistra, la raffigurazione della caccia è completata dal Cane Minore, dove risplende Procione. Verso ovest, nelle prime ore della sera, è possibile veder tramontare le costellazioni autunnali di Andromeda, del Triangolo, dei Pesci e dell’Ariete.

La serata è al COMPLETO

Per maggiori informazioni:

https://lnx.ataonweb.it/wp/astrofili/astroincontri-parcoastronomicogratton/

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