Calcolato il periodo sinodico dell’asteroide di fascia principale (1435) Garlena
(1435) Garlena è un asteroide della fascia principale del diametro medio di circa 17 km. Fu scoperto nel 1936 da un astronomo tedesco Karl Wilhelm Reinmuth (1892 – 1979) che lavorava presso l’Osservatorio “Landessternwarte Heidelberg-Königstuhl” situato nei pressi di Heidelberg.
Reinmuth durante la sua carriera scoprì ben 395 asteroidi e 2 comete periodiche che portano il suo nome (30P/Reinmuth e la 44P/Reinmuth). L’asteroide (1111) Reinmuthia è stato così nominato in suo onore.
Il pianetino presenta un’orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a 2,65 UA e da un’eccentricità di 0,249, inclinata di circa 4° rispetto all’eclittica e percorre la sua orbita attorno al Sole in circa 4,3 anni. Presenta un albedo di 0,0432 ed una magnitudine assoluta di 12,8 mag. Quindi di questo “sasso” si conosce quasi tutto tranne il suo periodo di rotazione attorno al proprio asse. Per cui il Gruppo ricerca dell’ATA si è prefisso l’obiettivo di calcolare anche questo parametro. Le riprese dell’asteroide sono iniziate il 6 febbraio 2019 e si sono protratte fino al 26 dello stesso mese realizzando 4 sessioni osservative. Complessivamente sono state acquisite diverse centinaia di immagini successivamente calibrate con files dark e flat per migliorare la qualità delle immagini al fine di minimizzare gli errori di calcolo. Le sessioni osservative si sono svolte sia tramite l’uso del telescopio sociale e sia dalla postazione personale del socio Francesco Franceschini.
L’analisi dei dati ha fornito un valore del periodo di rotazione dell’asteroide attorno al proprio asse di 5,75h in buon accordo con il periodo sinodico medio di questi oggetti. L’ampiezza della curva di luce è stata calcolata in circa 0,62mag (cfr figura).
I risultati così ottenuti, a breve verranno sintetizzati in un report che verrà inviato al Minor Planet Center che si trova presso la Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics in Massachusset (USA) per la successiva pubblicazione sul “The Minor Planet Bullettin”.
Si ringraziano come al solito coloro del Gruppo Ricerca che hanno partecipato a questo studio e quelli del Gruppo Tecnico che mantengono in piena efficienza tutta la strumentazione che è stata utilizzata per questa ricerca.
Il Responsabile del Team Ricerca ATA, Maurizio Scardella