Alla scoperta dell’Universo al Parco astronomico di Rocca di Papa

Crediti foto: Franco Silvestrini

Per tutto il mese di maggio al Parco astronomico “Livio Gratton” di Rocca di Papa – struttura scientifica di eccellenza nel territorio dei Castelli Romani e della provincia sud di Roma – si va alla scoperta delle meraviglie dell’Universo con gli esperti dell’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA). Ben cinque eventi – in programma nei venerdì sera e nell’ultimo sabato sera del mese – consentiranno al pubblico di adulti e bambini di conoscere l’affascinante mondo dell’astronomia attraverso conferenze, spettacoli sotto la cupola del planetario – formidabile strumento di simulazione del cielo – osservazioni ai telescopi e passeggiate notturne.

Si parte venerdì 5 maggio con l’Astroincontro “Uno, nessuno, centomila: l’affascinante caso degli Universi paralleli”, con conferenza divulgativa a cura della ricercatrice dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) Catalina Curceanu. “Siamo soli nell’Universo? Domanda alquanto legittima, alla quale stiamo cercando di dare una risposta – spiega Catalina Curceanu – É il nostro Universo l’unico possibile? Domanda più difficile, ma anch’essa scientifica. Quanti Universi ci sono? Uno – risponderebbero alcuni. Uno e solo uno, insisterebbero. Nessuno – direbbero altri; è tutto un sogno, anzi, una simulazione – una specie di Matrix; e per quanto possa sembrare strano, alcune teorie vedono il nostro Universo proprio come una simulazione. Tanti altri invece direbbero che ci sono molti, moltissimi Universi. Centomila? Molti di più. La teoria delle stringhe – prosegue la ricercatrice – richiederebbe l’esistenza di un numero incredibilmente grande (1 seguito da 500 zeri!) di Universi, con una fisica diversa da quella che governa il nostro: altre particelle, altre leggi, un diverso numero di dimensioni. Universi nei quali anche il tempo potrebbe essere strano, andando dal “futuro al passato”. Esistono dunque altri Universi? A oggi non lo sappiamo, ma la domanda è senz’altro scientifica e ci divertiremo a indagare lo strano caso degli Universi paralleli”. La conferenza divulgativa sarà abbinata all’osservazione guidata del cielo a occhio nudo e con il grande telescopio Dobson da 40 cm di diametro.

Venerdì 12 maggio è invece la volta dell’Astroincontro “Stelle al Planetario” dedicato alla scoperta di tutte le meraviglie del cielo del periodo. Sotto la cupola di 7 metri di diametro del planetario fisso, l’esperta dell’ATA Selene Dall’Olio illustrerà al pubblico di adulti e bambini il cielo del mese, con l’ausilio di foto astronomiche spettacolari e di video immersivi. Durante lo spettacolo, di grande impatto emozionale, la scienza e il racconto dei miti legati agli oggetti celesti si fonderanno insieme per regalare al pubblico un’esperienza indimenticabile. Al termine dello spettacolo l’esplorazione del cielo proseguirà nel giardino astronomico, dove i visitatori potranno osservare a occhio nudo e al telescopio, sotto la guida degli operatori dell’Associazione, gli oggetti celesti illustrati nel planetario.

Nell’Astroincontro di venerdì 19 maggio il divulgatore e referente degli eventi dell’ATA Rino Cannavale parlerà dell’evoluzione della concezione del Cosmo. “L’Astronomia, come tutte le scienze, è fatta di percorsi, esperienze positive, vicoli ciechi, e non può prescindere dal lavoro di chi ci ha preceduto – spiega Cannavale – Partendo dalla visione tolemaica del mondo, la conferenza del 19 maggio seguirà lo sviluppo della comprensione del Cosmo attraverso i lavori e il pensiero di Copernico, Galileo, Keplero, fino alle scoperte fondamentali di Newton, impossibili però senza essersi messo sulle spalle dei giganti che lo hanno preceduto”. La conferenza sarà abbinata, come sempre, all’osservazione del cielo a occhio nudo e al telescopio.

Per la gioia di adulti e bambini, venerdì 26 maggio torna un nuovo appuntamento della categoria “Stelle al planetario” dedicato al triangolo di primavera, con spettacolo multimediale sotto la cupola del planetario e osservazione del cielo all’oculare del telescopio principale del Parco astronomico. 

Crediti foto: Franco Silvestrini, socio operativo dell’ATA

Per maggiori informazioni sugli Astroincontri di maggio al Parco astronomico di Rocca di Papa e per prenotare consultare il seguente link: https://lnx.ataonweb.it/wp/eventi/

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