Calcolo del periodo di rotazione di (6821) RANEVSKAYA
a cura di Maurizio Scardella e Simone Nodari del Gruppo “Ricerca” dell’ATA
Nell’ambito delle attività del Gruppo di Interesse “Ricerca” dell’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA) vi è quella relativa allo studio dei corpi minori del sistema solare, in particolar modo rivolta agli asteroidi. Nel mese di dicembre 2024 la nostra attenzione è stata rivolta all’asteroide (6821) Ranevskaya. Questo pianetino è un asteroide della fascia principale. Scoperto nel 1986, presenta un’orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a 2,579 UA e da un’eccentricità di 0,151 inclinata di 12,6° rispetto all’eclittica. La denominazione dell’asteroide è stata scelta in onore dell’attrice sovietica Faina Georgievna Ranevskaja.
Designato inizialmente con la sigla 1986 SZ1, presenta una magnitudine assoluta di 12,1 mag. La distanza minima tra l’asteroide e la Terra, definita anche col termine MOID (Minimun Orbit Intersection Distance), risulta di circa 1,2054 UA ovvero di circa 180 milioni di kilometri.
I dati fotografici sono stati acquisiti tramite il telescopio sociale dedicato prevalentemente alla ricerca amatoriale e in misura subordinata all’osservazione visuale. Detto telescopio ha una configurazione ottica Schmidt Cassegrain con una apertura di 350 mm e un rapporto di focale di f=10 che conferisce al sistema una lunghezza focale di F=3550 mm. Il tubo ottico è alloggiato su una montatura alla tedesca GM2000 della 10 Micron. Le immagini sono state riprese con una camera Sbig-ST8 senza utilizzo di filtri.
Sono state riprese centinaia di immagini in 4 sessioni osservative nelle date del 2, 5, 15 e 21 dicembre 2024. Tutte le sessioni sono state eseguite da remoto. Le immagini sono state successivamente calibrate con dark e flat frames. A ogni modo a causa della indeterminatezza e dell’eccessivo rumore dei dati acquisiti è stato deciso di utilizzare una sola sessione osservativa per il calcolo del periodo sinodico dell’asteroide in quanto si era notato che la durata delle riprese era superiore al periodo di rotazione del pianetino per cui avevamo i dati temporali sufficienti per coprire completamente la sua rotazione sinodica.
L’analisi della curva di luce è stata fatta utilizzando il software MPO Canopus che è quello maggiormente utilizzato nell’analisi e determinazione delle curve di luce degli asteroidi. L’analisi della curva di luce ha portato a una soluzione più probabile del periodo sinodico pari a P=2,8 h con un ampiezza di A=0,15 mag, come è possibile vedere dal grafico della curva di luce sopra riportato. La correttezza dell’analisi e del calcolo eseguito è confermata da uno studio eseguito sullo stesso asteroide nel 2008/2009 da ricercatori del Oakley Southern Sky Observatory situato nel New South Wales – Australia che ha portato a risultati praticamente coincidenti.
Bibliografia
Warner, B.D. (2012). The MPO Software, Canopus version 10.4.1.9. Bdw Publishing, http://minorplanetobserver.com/
Warner, B.D. (2012). The MPO User Guide: A Companion Guide To The MPO Canopus/PhotoRed Reference Manual. BDW Publishing, Colorado Spring, CO.
Warner, B.D. (2025) “Lightcurve Photometry Opportunities: 2024 October-2025 January”. MPC 51-4. http://www.MinorPlanet.info/PHP/call_OppLCDBQuery.php