Cultura scientifica senza barriere all’Osservatorio “Fuligni” di Rocca di Papa

Crediti foto: Franco Silvestrini

L’astronomia diventa un patrimonio accessibile a tutti all’Osservatorio “Franco Fuligni” di Rocca di Papa. Venerdì 1 giugno alle ore 21:00 in occasione dello speciale evento “Osservatori aperti” le persone affette da disabilità motoria potranno scrutare il cielo con il telescopio e provare così l’emozione della sua scoperta. La grande iniziativa di solidarietà e inclusione sociale è organizzata dall’Associazione Tuscolana di Astronomia “Livio Gratton” (ATA), attivamente impegnata da oltre 20 anni nel campo della diffusione e promozione della cultura scientifica.

L’iniziativa, ad accesso gratuito, si colloca nell’ambito dell’omonima manifestazione nazionale promossa dall’Unione Astrofili Italiani (UAI) e collegata al progetto nazionale “Stelle per Tutti”, di valorizzazione della rete di quasi 100 strutture pubbliche gestite dagli astrofili: una grande risorsa per la diffusione dell’astronomia in Italia.

L’evento sarà aperto da una presentazione divulgativa su Giove e il Sistema Solare, a cui seguirà l’emozionante osservazione di tutti gli oggetti celesti visibili a occhio nudo e al telescopio, opportunamente modificato e reso fruibile a persone con disabilità motoria, sotto la guida degli esperti operatori dell’Associazione. “Osservare il cielo, i pianeti e le costellazioni, anche attraverso telescopi che permettono di coglierne dettagli altrimenti invisibili sotto la guida di esperti è una grande opportunità che suscita sempre nel pubblico interesse ed entusiasmo”, sottolinea il Presidente dell’ATA Luca Orrù.

Tra gli innumerevoli oggetti offerti dal cielo di giugno, Giove e Saturno, per cui si apre il periodo di migliore osservabilità dell’anno in corso. A Ovest sarà possibile osservare in successione il lento tramontare delle grandi costellazioni del Leone e della Vergine. A brillare alte nel cielo, la stella Arturo, nella costellazione del Bootes e, più a oriente, Vega, della piccola costellazione della Lira, che insieme al Cigno e all’Aquila forma un ampio triangolo che occuperà la porzione più elevata della volta celeste per tutto il periodo estivo. Il cielo settentrionale è, come sempre, caratterizzato dalle due Orse.

L’iniziativa sottolinea e potenzia, quindi, l’impegno dell’Associazione Tuscolana di Astronomia nella costruzione di una cultura scientifica senza barriere. All’evento del 1 giugno seguiranno tanti altri eventi espressamente dedicati alle persone svantaggiate, nell’ottica di favorire una loro efficace inclusione sociale e un loro agevole accesso alla conoscenza del cielo.

Crediti foto: Franco Silvestrini


La serata è al completo. 

Grazie per le vostre adesioni


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