ASTROINCONTRO Stelle astrofile – 1923: quando l’Universo divenne davvero enorme grazie alla scoperta di un’anonima stella variabile nella Galassia di Andromeda

ASTROINCONTRO Stelle astrofile – 1923: quando l’Universo divenne davvero enorme grazie alla scoperta di un’anonima stella variabile nella Galassia di Andromeda

Data / Ora
Date(s) - 17/02/23
20:45 -- 23:15

Luogo
Parco astronomico "Livio Gratton"

Categorie


Al Parco Astronomico “Livio Gratton” di Rocca di Papa – nel cuore del Parco dei Castelli Romani – nei venerdì sera si va alla scoperta del cielo grazie agli eventi divulgativi denominati AstroIncontri, organizzati dall’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA), impegnata da oltre 25 anni nella promozione e diffusione della cultura scientifica.
 
Venerdì 17 febbraio (ore 20:45) è in programma l’AstroIncontro “1923: quando l’Universo divenne davvero enorme grazie alla scoperta di un’anonima stella variabile nella Galassia di Andromeda” della categoria “Stelle astrofile”, per immergersi nell’affascinante mondo dell’astronomia. L’evento, aperto a tutti i curiosi del cielo, è articolato nelle seguenti attività:
– presentazione divulgativa, a cura dell’esperto dell’ATA Rino Cannavale, sulla scoperta della stella variabile nella Galassia di Andromeda avvenuta 100 anni fa: una stella variabile come tante, ma che rese l’Universo lo spazio dai confini inimmaginabili che conosciamo oggi, ponendo fine a un dibattito sulle sue dimensioni che durava da molto tempo;
– osservazione diretta del cielo a occhio nudo e attraverso gli strumenti disponibili nel giardino dell’Osservatorio, in particolare il mega-Dobson da 40 cm di diametro;
– visita alle sale espositive, alle installazioni del Parco Astronomico e alla cupola, che ospita la strumentazione di ricerca.

“Nel 1923 la scoperta da parte di Edwin Hubble di una piccola stella variabile nella Galassia di Andromeda, assolutamente identica a tante altre stelle variabili della stessa categoria, diventò la prova ricercata da tanto tempo per dirimere una volta per tutte il dibattito sulle dimensioni reali del nostro Universo – spiega il relatore della conferenza Rino Cannavale – A 100 anni da quell’evento, racconteremo una fantastica storia che lega calcolo, studio, astronomi capaci, strumenti di avanguardia ed anche un pizzico di fortuna, come sempre”.

In caso di meteo avverso, l’osservazione sarà sostituita da una visita più approfondita al Parco Astronomico e da uno spettacolo nel planetario.
 
Crediti foto: Franco Silvestrini, socio operativo dell’ATA


Per partecipare all’evento è obbligatorio prenotarsi ENTRO le ore 14:00 di venerdì 17 febbraio (fino a esaurimento posti) compilando il modulo sottostante e contestualmente versare il contributo, laddove previsto, tramite il sistema sicuro PayPal o con carta di credito.

  • se sei GIA’ registrato al nostro sito, per prenotarti devi prima fare l’accesso (cliccando sul tasto ACCEDI dal menu sopra) e poi tornare sulla pagina dell’evento per inviare la prenotazione 
  • se NON ti sei mai registrato è sufficiente compilare il form sottostante.

L’attività prevede un contributo di:

  • 8 euro;
  • 6 euro per bambini da 6 a 12 anni, titolari della tessera Biblio+ (da presentare all’arrivo c/o Parco astronomico) e per l’accompagnatore di persona disabile al 100%
  • Gratuito per Soci ATA, per i bambini sotto i 6 anni, cittadini di Rocca di Papa e per persone con disabilità al 100%

Bookings

**** Le prenotazioni per questo evento sono CHIUSE ****

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