L’Associazione Tuscolana di Astronomia, con la collaborazione dell’Associazione Eta Carinae, il Comune di Grottaferrata e l’Associazione Frascati Scienza, presenta il nuovo progetto “Incontri di Scienza 2016” uno “spaccato di eccellenza” di tutto ciò che il territorio tuscolano è in grado di offrire nel campo della diffusione della cultura scientifica, facendo scoprire, sperimentare e comprendere, divertendosi, l’Universo che ci circonda… in un’epoca di “svolta” dei risultati e forse del metodo della ricerca scientifica.
Ed infatti il filo conduttore di quest’anno sarà “Alle frontiere della conoscenza”, con l’intenzione di proporre lo stato dell’arte e le nuove sfide che si aprono, soprattutto nel campo della fisica teorica e delle particelle elementari, ma anche – come conseguenza ormai diretta – nello studio della cosmologia e dell’Universo a grande scala.
Gli “Ingredienti” della prima fase del programma saranno: dialoghi pubblici con la Scienza, attività con il Planetario digitale itinerante, la giornata di osservazione pubblica dell’evento astronomico dell’anno: il transito di Mercurio sul disco solare.
Dialoghi pubblici con la Scienza
Il programma degli incontri pubblici, si svilupperà attraverso quattro appuntamenti, tutti compresi nel mese di Marzo, Aprile e Maggio 2016. Gli eventi si svolgeranno presso la sala conferenze della Biblioteca Comunale “Bruno Martellotta” (Via Giovanni Dusmet, 20 – Grottaferrata), inizio ore 18.30.
ingresso libero e gratuito
-
Venerdì 18 Marzo – Luciano Maiani
Il CERN LHC, il Bosone di Higgs e i Futuri Acceleratori. Risultati e attese dalla frontiera della ricerca sperimentale in Fisica
Luciano Maiani: fisico, dopo aver svolto ricerca presso l’università di Harvard (1969-76), è stato prof. di fisica teorica all’univ. La Sapienza di Roma. Socio corrispondente dei Lincei (1988), è stato presidente dell’Istituto nazionale di fisica nucleare dal 1993 al 1998. Membro (1993-96) e poi presidente (1996-98) del consiglio del CERN, è stato direttore generale del CERN dal 1999 al 2003; dal 2008 al 2011 è stato presidente del CNR. Si è dedicato allo studio teorico delle interazioni fondamentali, in partic. dell’interazione elettrodebole; ha fornito un contributo sostanziale alla costruzione della teoria elettrodebole predicendo, con S. L. Glashow e J. Iliopoulos, l’esistenza del quark c, per spiegare alcune proprietà delle correnti deboli. Tra le sue pubblicazioni a carattere divulgativo: Idee per diventare fisico: andare a caccia di particelle (2007); A caccia del bosone di Higgs: magneti, governi, scienziati e particelle nell’impresa scientifica del secolo (con R. Bassoli, 2013).
-
Venerdì 15 Aprile – Paolo De Bernardis
Il più grande laboratorio naturale: il nostro Universo. Esperimenti, Osservazioni, Emozioni
Paolo De Bernardis: astrofisico, professore di laboratorio di fisica e di cosmologia osservativa presso l’Univ. La Sapienza di Roma, nel 2001 ha ricevuto il premio Antonio Feltrinelli per le scienze fisiche, matematiche e naturali per i risultati ottenuti nell’ambito dell’esperimento BOOMERANG (Balloon Observations of Millimetric Extragalacti cRadiation and Geophysics) sull’analisi della radiazione cosmica di fondo nel campo delle microonde, di cui è coordinatore italiano.
-
Venerdì 29 Aprile – Giovanni Amelino Camelia
La frontiera delle ricerche di fisica Teorica: la sfida della sintesi di Meccanica Quantistica e Relatività
Giovanni Amelino-Camelia: fisico teorico laureato a Napoli, dottorato alla Boston University, poi ricercatore al MIT, alla Oxford University, alla Neuchatel University ed al CERN, attualmente alla Sapienza di Roma, premiato dalla Accademia dei Lincei e dalla Gravity Research Foundation e responsabile nazionale di Iniziativa Specifica per l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. È uno dei principali studiosi di gravità quantistica a livello internazionale.
-
Venerdì 13 Maggio – Eugenio Coccia
La frontiera della fisica sperimentale. Le onde gravitazionali: una nuova astronomia
Eugenio Coccia: Professore Ordinario all’Università di Roma “Tor Vergata”, dirige il Gran Sasso Science Institute (Centro di Studi Avanzati dell’INFN), è Presidente del Comitato Internazionale delle Onde Gravitazionali e Consigliere della Società Europea di Fisica. E’ stato Direttore dei Laboratori INFN del Gran Sasso, Presidente della Commissione Scientifica dell’INFN sulla Fisica Astroparticellare e Presidente della Società Italiana di Relatività Generale e Fisica della Gravitazione. E’ conosciuto per lo sviluppo dei rivelatori criogenici di onde gravitazionali e ha interessi anche per la fisica del neutrino e per i rivelatori di raggi cosmici. Laureatosi a Roma nel gruppo di Amaldi e Pizzella, è stato Fellow al CERN, e ha svolto la sua attività anche nei Laboratori INFN di Frascati e del Gran Sasso e all’Università di Leida. Ha diretto gli esperimenti di ricerca delle onde gravitazionali Explorer al CERN e Nautilus a Frascati ed è membro dell’esperimento Virgo. Tra i riconoscimenti ricevuti, la Medaglia “Giuseppe Occhialini” dall’Institute of Physics e dalla SIF nel 2012 e l’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Osservazione pubblica del Transito di Mercurio sul Sole
L’osservazione pubblica dei fenomeni astronomici è sicuramente, sulla base della quasi ventennale esperienza di attività divulgative dell’ATA, tra gli eventi pubblici che riscuotono maggiore interesse: osservare il cielo, i pianeti, le costellazioni, anche attraverso telescopi che consentono di scoprirne dettagli altrimenti invisibili, con la guida di esperti astrofili e astronomi, è una opportunità che suscita sempre grande successo ed entusiasmo.
Il circuito delle osservazioni pubbliche del 2016 si inaugurerà lunedì 9 maggio 2016 (Piazzetta E. Conti” – fronte palazzo del Municipio di Grottaferrata), dalle ore 13.00 alle ore 19.00, con l’osservazione pubblica pomeridiana (fino al tramonto) di un evento astronomico eccezionale: il transito di Mercurio sul disco solare.
ingresso libero e gratuito
La Scienza e il Planetario itinerante… in Fiera
Nei fine settimana del periodo di Fiera di Grottaferrata (19-27 marzo 2016) verrà proposto un programma di spettacoli rivolti al pubblico con il Planetario digitale itinerante, capace di ospitare fino a 40 persone, realizzati dagli esperti operatori didatti dell’ATA, affiancati dalla spettacolare proiezione del cielo stellato sulla cupola gonfiabile del planetario.