Al Parco astronomico di Rocca di Papa il 15 novembre si va alla scoperta del cielo

Crediti foto: Franco Silvestrini

Occhi puntati al cielo venerdì 15 novembre al Parco astronomico “Livio Gratton” di Rocca di Papa. In programma l’Astroincontro “Il cielo sopra di noi, tra antichi miti e nuove conoscenze”, per scoprire tutte le meraviglie del cielo di novembre con gli esperti dell’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA). Previsti due turni di visita, alle 19:00 e alle 21:00, con spettacoli multimediali nel planetario, formidabile strumento di simulazione del cielo, e osservazioni ai telescopi. 

Sotto la cupola di 7 metri di diametro del Planetario fisso, in grado di ospitare fino a 50 persone, gli esperti operatori dell’ATA illustreranno al pubblico di adulti e bambini il cielo del mese con l’ausilio di foto spettacolari e di video immersivi a 360 gradi. Durante gli spettacoli, di grande impatto emozionale, la scienza e il racconto dei miti legati agli oggetti celesti si fonderanno insieme per regalare al pubblico un’esperienza indimenticabile. Agli spettacoli nel Planetario, in programma alle ore 19:00 e alle ore 21:00, seguirà l’osservazione di tutti gli oggetti celesti visibili a occhio nudo e al telescopio sotto la guida degli operatori dell’ATA.

Ma cosa ci riserva il cielo del mese? Come riporta l’omonima rubrica pubblicata dall’Unione Astrofili Italiani, nel mese di novembre avremo sempre più tempo per ammirare, nel crepuscolo serale, il fulgore di Venere, in congiunzione con Giove il 24 novembre. Possiamo inoltre ancora osservare Giove, nella prima parte della sera, basso sull’orizzonte occidentale. Anche l’osservabilità di Saturno è limitata alle prime ore della sera: possiamo ammirare il pianeta con gli anelli al calare dell’oscurità sull’orizzonte a sud – ovest. Osservabili inoltre, ma solo al telescopio, Urano e Nettuno.

Anche le costellazioni offriranno uno spettacolo imperdibile. Possiamo riconoscere ad Ovest il “Triangolo Estivo”, ai cui vertici troviamo le stelle Altair dell’AquilaVega della Lira Deneb del Cigno. Subito dopo il tramonto sarà possibile scorgere anche Ercole, in basso sull’orizzonte a nord ovest. Lungo la fascia zodiacale nelle prime ore della sera possiamo osservare il Capricorno e l’Acquario, privi di stelle particolarmente brillanti. Proseguendo verso sud, troviamo i Pesci e la minuscola costellazione dell’Ariete. Verso est vedremo invece sorgere le costellazioni zodiacali che domineranno il cielo nell’imminente inverno: prima il Toro e successivamente i Gemelli.

In tarda serata nel cielo orientale si inizieranno a vedere anche altre costellazioni, prossime protagoniste dei cieli invernali: il Cancro, a sinistra dei Gemelli, e nella seconda parte della notte, il Leone. Inconfondibili, a sud-est nelle prime ore della notte, le costellazioni di Orione e del Cane Maggiore, con la luminosissima Sirio. Sopra i Gemelli e il Toro è facilmente identificabile, infine, un’altra costellazione che vedremo ben alta in cielo nei prossimi mesi: si tratta dell’Auriga, dalla caratteristica forma a pentagono, in cui uno dei vertici è rappresentato da una delle stelle più luminose della volta celeste, Capella.

Crediti foto: Franco Silvestrini

La serata è ANNULLATA causa avverse condizioni meteorologiche

Prenotazioni tramite il form online disponibile ai seguenti link:

ore 19:00 https://lnx.ataonweb.it/wp/events/il-cielo-sopra-di-noi-ore-1900-2/

ore 21:00 – https://lnx.ataonweb.it/wp/events/il-cielo-sopra-di-noi-ore-2100-2/

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento