Supernova in M77
Il 24 novembre 2018 una nuova stella è apparsa nella galassia a spirale barrata numero 77 del catalogo di Messier. La galassia si trova nella costellazione della Balena (Cetus) a circa 50’ a sud est di delta ceti, una stella di 4^ magnitudine ed è stata denominata 2018 ivc.
La spettroscopia ha rilevato che trattasi di una supernova di Tipo II nelle sue fasi iniziali la qual cosa implica che potrebbe aumentare ancora la sua luminosità.
Questa è la prima supernova registrata in M77 e anche se sembra poco più di una debole stella in un telescopio, la realtà è che stiamo assistendo al collasso ed all’esplosione di una stella supergigante altamente evoluta. La supernova si sta espandendo verso l’esterno a circa 13500 chilometri al secondo spandendo per lo spazio interstellare gli elementi più pesanti del ferro che sono stati forgiati nel nucleo della stella e ora rilasciati nello spazio a beneficio delle future stelle e dei loro sistemi planetari.
L’aspetto che ci affascina e ci disorienta è che questa esplosione è avvenuta circa 47 milioni di anni fa (tale è la distanza di M77 da noi) e quindi attualmente i gas e le polveri espulse si sono completamente diradate e disperse nello spazio interstellare della galassia ed al posto della stella quasi probabilmente è rimasta come muto testimone una stella di neutroni.
Ovviamente il Gruppo Ricerca dell’Associazione Tuscolana di Astronomia non poteva esimersi di immortalare il catastrofico evento celeste che possiamo vedere nelle immagini in alto e sotto (elaborata dal socio Fernando Pierri e riprese dal telescopio della ricerca posto all’interno dell’Osservatorio Astronomico “Fuligni”)
Il Gruppo Ricerca ATA