Piccoli esploratori del cosmo alla scoperta del cielo di novembre
L’astronomia è a misura di bambino al Parco astronomico “Livio Gratton” di Rocca di Papa. Venerdì 29 novembre alleore 21:00 i più piccoli potranno scoprire tutte le meraviglie del cielo sotto la cupola del planetario e ai telescopi, sotto la guida degli esperti dell’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA).
Ad aprire l’evento sarà uno spettacolo dinamico e interattivo nel planetario fisso del Parco astronomico, formidabile strumento di simulazione del cielo. Sotto la cupola di 7 metri di diametro, l’esperto operatore dell’Associazione Maurizio Cordasco condurrà i bambini in un appassionante viaggio alla scoperta delle meraviglie del cielo di novembre. L’uso di foto astronomiche spettacolari e di video immersivi renderà l’esperienza di visita del planetario di grande impatto emozionale.
Al termine dello spettacolo l’esplorazione del cielo proseguirà nel giardino astronomico, dove i bambini potranno osservare a occhio nudo e al telescopio, sotto la guida degli operatori dell’Associazione Angelo Tomassini e Matteo Petrassi, tutti gli oggetti celesti illustrati nel planetario. “Osservare il cielo, i pianeti e le costellazioni, anche attraverso telescopi che permettono di coglierne dettagli altrimenti invisibili sotto la guida di esperti è una grande opportunità che suscita sempre nel pubblico grande interesse ed entusiasmo”, dichiara il Presidente dell’Associazione Luca Orrù.
Cosa sarà possibile osservare? Come riporta la rubrica “Il cielo del mese” pubblicata dall’Unione Astrofili Italiani, nel mese di novembre avremo sempre più tempo per ammirare, nel crepuscolo serale, il fulgore di Venere, in congiunzione con Giove il 24 novembre. Possiamo inoltre ancora osservare Giove, nella prima parte della sera, basso sull’orizzonte occidentale. Anche l’osservabilità di Saturno è limitata alle prime ore della sera: possiamo ammirare il pianeta con gli anelli al calare dell’oscurità sull’orizzonte a sud – ovest. Osservabili inoltre, ma solo al telescopio, Urano e Nettuno.
Anche le costellazioni offriranno uno spettacolo imperdibile. Possiamo riconoscere ad Ovest il “Triangolo Estivo”, ai cui vertici troviamo le stelle Altair dell’Aquila, Vega della Lira e Deneb del Cigno. Subito dopo il tramonto sarà possibile scorgere anche Ercole, in basso sull’orizzonte a nord ovest. Lungo la fascia zodiacale nelle prime ore della sera possiamo osservare il Capricorno e l’Acquario, privi di stelle particolarmente brillanti. Proseguendo verso sud, troviamo i Pesci e la minuscola costellazione dell’Ariete. Verso est vedremo invece sorgere le costellazioni zodiacali che domineranno il cielo nell’imminente inverno: prima il Toro e successivamente i Gemelli.
In tarda serata nel cielo orientale si inizieranno a vedere anche altre costellazioni, prossime protagoniste dei cieli invernali: il Cancro, a sinistra dei Gemelli, e nella seconda parte della notte, il Leone. Inconfondibili, a sud-est nelle prime ore della notte, le costellazioni di Orione e del Cane Maggiore, con la luminosissima Sirio. Sopra i Gemelli e il Toro è facilmente identificabile, infine, un’altra costellazione che vedremo ben alta in cielo nei prossimi mesi: si tratta dell’Auriga, dalla caratteristica forma a pentagono, in cui uno dei vertici è rappresentato da una delle stelle più luminose della volta celeste, Capella.
Crediti foto: Franco Silvestrini
Per partecipare all’evento occorre prenotarsi compilando il form disponibile al link: https://lnx.ataonweb.it/wp/events/esploratori-del-cosmo-alla-scoperta-del-cielo-di-novembre/