Al Parco astronomico di Rocca di Papa il cielo come non lo avete mai visto

Crediti foto: Franco Silvestrini

In arrivo uno speciale evento dedicato alla scoperta e all’osservazione del cielo al Parco astronomico “Livio Gratton” di Rocca di Papa. Venerdì 7 febbraio, attraverso spettacoli multimediali nel planetario, formidabile strumento di simulazione del cielo, e osservazioni ai  telescopi, adulti e bambini potranno immergersi nell’affascinante mondo dell’astronomia e conoscere tutte le meraviglie del cielo del mese. L’evento, con possibilità di accesso alle ore 19:30 e alle ore 21:00, è organizzato dall’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA).

Sotto la cupola di 7 metri di diametro del Planetario fisso, in grado di ospitare fino a 50 persone, l’esperto operatore dell’Associazione Tuscolana di Astronomia Marco Tadini illustrerà al pubblico il cielo di febbraio con l’ausilio di foto spettacolari e di video immersivi a 360 gradi. Durante gli spettacoli, di grande impatto emozionale, la scienza e il racconto dei miti legati agli oggetti celesti si fonderanno insieme per regalare al pubblico un’esperienza indimenticabile. Agli spettacoli nel Planetario, in programma alle ore 19:30 e alle ore 21:00, seguirà l’osservazione di tutti gli oggetti celesti visibili a occhio nudo e al telescopio sotto la guida degli operatori dell’ATA.

Quali oggetti celesti sono i protagonisti del cielo di febbraio? Come riporta la rubrica “Il cielo del mese” dell’Unione Astrofili Italiani (UAI), la prima metà del mese ci offre uno dei periodi migliori dell’anno in corso per tentare l’osservazione del pianeta Mercurio in orario serale, poco dopo il tramonto. A essere facilmente individuabile è invece Venere, l’astro più luminoso della volta celeste nel corso delle prime ore della notte. Osservabili, ma solo per un breve intervallo di tempo al calare dell’oscurità, Urano e Nettuno.

Per quanto riguarda invece le costellazioni, il cielo è ancora dominato dalle grandi costellazioni invernali. Protagonista del cielo in direzione meridionale è sempre Orione, con le tre stelle allineate della cintura (da sinistra: Alnitak, Alnilam e Mintaka) e i luminosi astri Betelgeuse  (rossa) e Rigel (azzurra). Più in alto troviamo ancora le costellazioni del Toro con la rossa Aldebaran, la costellazione dell’Auriga con la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle principali Castore e Polluce. A sinistra in basso rispetto a Orione, il grande cacciatore, nella costellazione del Cane Maggiore brilla Sirio, la stella più luminosa del cielo. Ancora più in alto, verso sinistra, la raffigurazione della caccia è completata dal Cane Minore, dove risplende Procione. Verso ovest, nelle prime ore della sera, c’è ancora tempo per veder tramontare le costellazioni autunnali di Andromeda, del Triangolo, dei Pesci e dell’Ariete.

Crediti foto: Franco Silvestrini

Per partecipare all’evento occorre prenotarsi compilando il modulo disponibile ai seguenti link:

Turno delle 19:30 – https://lnx.ataonweb.it/wp/events/il-cielo-sopra-di-noi-ore-1900-4/

Turno delle 21:00 – https://lnx.ataonweb.it/wp/events/il-cielo-sopra-di-noi-ore-2100-4/

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