Cielo di novembre, tutte le meraviglie da osservare

Crediti foto: Franco Silvestrini

Pianeti, congiunzioni, comete, meteore. Il mese di novembre offre tantissimi oggetti celesti da ammirare al mattino e durante la notte, che allungandosi ci regala qualche ora in più di osservazione della volta stellata. L’oggetto più luminoso del cielo serale è Giove. Il tempo a disposizione per osservare il gigante gassoso è ormai però ridotto a poche ore dopo il tramonto del Sole – come spiegano gli esperti dell’Unione Astrofili Italiani (UAI) nella rubrica “Il cielo del mese” – lo osserviamo a sud-ovest mentre scende verso l’orizzonte. Lo stesso vale per Saturno, visibile nelle prime ore della sera, basso sull’orizzonte occidentale.

Nel corso del mese la luminosità di Marte – il grande protagonista del mese precedente con una spettacolare opposizione – diminuisce: dopo averlo visto culminare a sud, nelle ore centrali della notte il pianeta scende verso sud-ovest, avvicinandosi all’orizzonte. Anche Urano – aggiungono gli esperti – è reduce dall’opposizione al Sole, pertanto il pianeta è ancora osservabile praticamente per quasi l’intera notte: lo si può individuare facilmente a oriente al calare dell’oscurità e a sud nel corso della prima parte della notte. Nettuno nelle prime ore di oscurità culmina a sud e intorno alla mezzanotte si trova già vicino all’orizzonte occidentale, prossimo al suo tramonto.

Nei cieli del mattino splende invece Mercurio: il pianeta – basso sull’orizzonte orientale – raggiunge la migliore visibilità mattutina per il 2020 l’11 novembre, quando sorge un’ora e 41 minuti prima del Sole. Prosegue inoltre il lungo periodo di osservabilità del luminoso pianeta Venere al mattino presto, prima del sorgere del Sole. Venere sorge però sempre più tardi, riducendo gradualmente il tempo a disposizione per osservarlo – precisano gli esperti. Al sorgere del Sole Venere brilla sull’orizzonte a sud-est.

Il cielo di novembre ci offre anche spettacolari congiunzioni. Al mattino presto del 13 novembre, prima del sorgere del Sole, possiamo ammirare Luna – Venere – Mercurio nella costellazione della Vergine. Nelle prime ore della sera del 19 novembre, sull’orizzonte a sud-ovest, si verifica invece uno spettacolare incontro tra la Luna crescente e la coppia di pianeti sempre più vicini, Giove e Saturno, nella costellazione del Sagittario.

Per quanto riguarda le costellazioni, sull’orizzonte occidentale possiamo osservare alcuni degli astri caratteristici del cielo estivo, come il “Triangolo Estivo”. Subito dopo il tramonto sarà possibile scorgere anche Ercole, in basso sull’orizzonte a nord ovest. Lungo la fascia zodiacale nelle prime ore della sera possiamo riconoscere il Capricorno e l’Acquario, privi di stelle brillanti. Proseguendo verso sud, troviamo i Pesci e la costellazione dell’Ariete. Verso est vedremo sorgere invece le costellazioni zodiacali che domineranno il cielo invernale: il Toro e successivamente i Gemelli. In tarda serata nel cielo orientale si inizieranno a vedere altre costellazioni, prossime protagoniste dei cieli invernali: il Cancro e il Leone. Inconfondibili, a sud-est nelle prime ore della notte, le costellazioni di Orione e del Cane Maggiore, con la luminosissima Sirio.

E le meteore? Nel mese di novembre le piogge di meteore più note sono quelle delle Tauridi e delle Leonidi. In questo mese – spiegano gli esperti dell’UAI – le Tauridi sembrano irradiarsi da un’area a pochi gradi sud ovest delle Pleiadi. Durante la prima quindicina del mese, in genere si assiste a un aumento del loro numero, dovuto al sommarsi dei momenti di loro maggiore attività. Le Leonidi mostrano invece un picco verso il 17-18-19 novembre quando la Terra incontra regioni di spazio che contengono qua e là particelle rilasciate nel susseguirsi dei passaggi al perielio dalla cometa d’origine Tempel-Tuttle.

E, come se non bastasse, il mese ci regala anche la visione di alcune comete. Come spiegano gli astrofili esperti dell’UAI, la cometa 29/P Schwassmann-Wachmann sarà visibile per tutta la notte nella costellazione dell’Ariete; la cometa 88/P Howell si muoverà per tutto il mese di novembre tra le costellazioni del Capricorno e del Sagittario e sarà visibile solo in prima serata; la cometa 156/P Russell-LINEAR arriverà al suo perielio proprio durante questo mese, precisamente il giorno 17. Da non perdere anche la cometa C/2020 M3 ATLAS nella costellazione di Orione che verrà attraversata durante tutto il mese da sud a nord.

Crediti foto: Franco Silvestrini

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