Tutte le meraviglie del cielo di novembre

Crediti foto: Franco Silvestrini

Cosa ci riserva il cielo di novembre? Nel corso di questo mese possiamo osservare ancora agevolmente Saturno nel corso della prima parte della notte. Come spiegano gli esperti della Sezione “Divulgazione” dell’Unione Astrofili Italiani (UAI) nella rubrica online “Il cielo del mese” – valida guida per osservare il cielo, a disposizione di tutti gli astrofili, in erba e non – il pianeta con gli anelli culmina a sud nelle prime ore di oscurità e poi diventa via via più basso avvicinandosi all’orizzonte occidentale dove tramonta con orario sempre più anticipato nel corso del mese. Verso la fine del mese di novembre Saturno tramonterà già prima della mezzanotte.

Nel mese di novembre potremo inoltre assistere a una sorta di staffetta tra i due pianeti più luminosi: Venere e Giove. Mentre Venere tramonta sull’orizzonte occidentale nelle prime ore della notte, Giove sorge nel cielo a oriente, nella costellazione del Toro. Potremo quindi osservare i due pianeti quasi opposti l’uno all’altro sulla volta celeste. Gli occhi potranno essere puntati anche su Marte, visibile in tarda serata sull’orizzonte orientale, nella costellazione del Cancro. Nel mese di novembre migliorano leggermente le condizioni di osservabilità di Mercurio in orario serale. Possiamo tentare di osservare il pianeta, basso sull’orizzonte occidentale, tra le luci del crepuscolo serale.

Nel mese di novembre avremo ancora l’opportunità di ammirare brevemente, sull’orizzonte occidentale, il “Triangolo Estivo”, ai cui vertici troviamo le stelle Altair dell’Aquila, Vega della Lira e Deneb del Cigno. Verso est vedremo sorgere invece le costellazioni zodiacali che domineranno il cielo nell’imminente inverno: prima il Toro e poi i Gemelli. In tarda serata nel cielo orientale si potranno vedere altre costellazioni, prossime protagoniste dei cieli invernali: il Cancro, a sinistra dei Gemelli, e nella seconda parte della notte, il Leone. Inconfondibili, a sud-est nelle prime ore della notte, le costellazioni di Orione e del Cane Maggiore, con la luminosa Sirio.

Novembre rappresenta una buona occasione anche per chi vuole dedicarsi all’osservazione delle meteore, in particolare dello sciame delle Tauridi e delle Leonidi, come spiega l’esperto dell’UAI Enrico Stomeo. I primi quindici giorni del mese sono favorevoli all’osservazione delle Tauridi, che sembrano irradiarsi da un’area a pochi gradi sud ovest delle Pleiadi. Il picco delle Leonidi è previsto invece nella notte tra il 17 e il 18 novembre.

Cosa altro ci riserva il cielo di novembre? L’esperto dell’UAI Paolo Bacci consiglia l’osservazione di due asteroidi: (13) Egeria, visibile nella costellazione di Auriga, e (39) Laetitia, visibile nella costellazione della Balena con piccoli telescopi.

Crediti foto: Franco Silvestrini, socio operativo dell’Associazione Tuscolana di Astronomia

⇒⇒Per maggiori informazioni consultare la rubrica dell’UAI “Il cielo del mese” al seguente link: Sezione Divulgazione UAI – Unione Astrofili Italiani http://divulgazione.uai.it

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