Grande successo di pubblico per lo Star Party del 21 aprile a Frascati
Lo Star Party di Frascati si conferma un appuntamento di grandissimo richiamo per il pubblico castellano e romano. Sono stati oltre 300 i visitatori che hanno partecipato alla speciale serata astronomica con telescopi e Planetario organizzata sabato 21 aprile nella splendida cornice della Villa Torlonia. L’iniziativa ha chiuso la manifestazione “Incontri di scienza 2018 – Prospettiva cosmica” promossa dall’Associazione Tuscolana di Astronomia “Livio Gratton” (ATA) in collaborazione con l’Associazione Eta Carinae e con il contributo di Frascati Scienza.
Tante le attività offerte al pubblico, di bambini e adulti, che ha affollato la Villa. Sotto la guida degli esperti operatori dall’Associazione i curiosi visitatori hanno potuto osservare tutti gli oggetti celesti visibili a occhio nudo e al telescopio. “Le persone si sono avvicinate subito ai telescopi appena montati – afferma Simone Cerroni, esperto operatore dell’ATA – Abbiamo dapprima mostrato il Sole, poi Venere e la Luna, visibile anche su uno smartphone collegato a un telescopio”. Nonostante il cielo piuttosto coperto, i telescopi sono stati magistralmente puntati anche sulla stella doppia Mizar della costellazione dell’Orsa maggiore e sulla doppia Algieba della costellazione del Leone. “Sul finire della serata è stato possibile osservare Giove, grazie al miglioramento delle condizioni meteo – prosegue Cerroni – I visitatori, organizzati in file ordinate, hanno mostrato grande entusiasmo e interesse per l’iniziativa e per tutte le attività che svolgiamo presso l’Osservatorio Fuligni di Rocca di Papa”.
A deliziare i visitatori, accorsi a centinaia, anche gli spettacoli multimediali nel Planetario digitale itinerante dell’Associazione, in grado di ospitare fino a 40 persone. “Per cercare di soddisfare le richieste del pubblico intervenuto abbiamo proposto uno spettacolo aggiuntivo”, spiega l’esperta operatrice Selene Dall’Olio. All’interno della grande cupola gonfiabile di 7 metri di diametro è stato mostrato il cielo alle varie latitudini e in varie epoche, con l’aggiunta di video immersivi a 360°. Un’esperienza di grande impatto emotivo con importanti ricadute sul piano culturale, come sostiene il Presidente dell’ATA Luca Orrù: “Nel planetario lo spettacolo del cielo stellato, parte del panorama naturale, entra in diretto contatto con il pubblico, con l’intento di emozionarlo e di invogliarlo a interessarsi alla scienza, al suo metodo, alle sue scoperte e alle incredibili ricadute che ha avuto nella vita di tutti i giorni”.
Bilancio quindi molto positivo in termini di apprezzamento e partecipazione da parte del pubblico, come sottolinea il referente degli eventi divulgativi dell’ATA Rino Cannavale: “Il pubblico è rimasto molto soddisfatto e tutto ha funzionato alla perfezione, nonostante le condizioni meteo non particolarmente favorevoli”. L’iniziativa conferma e potenzia l’impegno dell’ATA nel campo della diffusione e promozione della cultura scientifica. “La vocazione divulgativa – conclude Orrù – caratterizza da sempre la nostra Associazione, come recita il nostro motto: L’universo è una grande passione: scoprila con noi!”.