Pronta la nuova proposta didattica dell’ATA

Crediti foto: Franco Silvestrini

Non solo attività in classe, ma anche esperienze di visita all’Osservatorio astronomico “Franco Fuligni” e spettacoli multimediali nel Planetario digitale itinerante. L’Associazione Tuscolana di Astronomia “Livio Gratton” (ATA) lancia la nuova proposta formativa 2017/18 per le scuole di ogni ordine e grado dopo un anno di intensa attività didattica caratterizzato da un trend molto positivo: raggiunti oltre 1000 studenti degli Istituti del territorio dei Castelli Romani e di Roma con forte apprezzamento di tutto il comparto scolastico.

Alla base della nuova proposta formativa dell’ATA, l’organizzazione in unità pensate per i diversi tipi di utenti scolastici, l’elevata varietà e flessibilità delle attività, come sottolinea  la Dottoressa Titti Guerrieri, responsabile della didattica: “L’ATA ha elaborato una ricca proposta formativa con moduli pensati appositamente per i diversi tipi di scuola. I docenti possono anche concordare dei cambiamenti ai moduli proposti tenendo conto del programma che hanno svolto o intendono svolgere nelle loro classi”.

Tra le attività di punta dell’ATA, le lezioni nel Planetario digitale itinerante. “Il Planetario è uno strumento di grande valore didattico: si possono riprodurre in breve tempo fenomeni che richiederebbero ore, anni, secoli o millenni. Inoltre, il cielo del Planetario  è privo di inquinamento luminoso e sempre sereno. Il cielo vero è senz’altro più affascinante ma, purtroppo, al giorno d’oggi è praticamente quasi invisibile a meno di non andare in posti bui e lontani”, aggiunge Guerrieri. “L’attività con il Planetario, iniziata circa sei anni fa, ha goduto sempre di grande successo e il numero delle richieste è andato via via aumentando nel corso degli anni. Nei 6 anni di attività il Planetario è stato portato nelle scuole ben 176 volte. Tenendo conto che ogni volta accedono mediamente 200 alunni, più di 35000 studenti hanno visto lo spettacolo nel Planetario dell’ATA”. Gli argomenti delle lezioni effettuabili nel Planetario vanno dalla riscoperta dei moti del Sole, della Luna e dei pianeti, a un vero e proprio viaggio tra i corpi celesti e i fenomeni fisici che avvengono nelle profondità del cosmo.

Contemplati nell’offerta formativa anche cinque diversi percorsi didattici, ognuno relativo a uno specifico livello scolastico e dal contenuto prevalentemente pratico e sperimentale. Obiettivo dei percorsi, far osservare, modellizzare e interpretare agli studenti i fenomeni celesti e naturali, inserendoli in un quadro coerente e scientificamente corretto. La gamma degli argomenti trattati è vasta: con “Primi passi nel cosmo” si propone ai più piccoli (4 – 5 anni) un approccio giocoso con la sperimentazione dei concetti di Terra e cielo, dell’osservazione del Sole, della Luna e delle stelle; con il percorso “Giochi ed esperimenti con il cielo” si fanno scoprire ai bambini poco più grandi di età i principali fenomeni celesti legati al Sole, alla Terra e alla Luna; con “Viaggio alla scoperta del Sistema Solare” si accompagnano i bambini dai 9 agli 11 anni in una passeggiata per il nostro Sistema Solare e si racconta l’emozionante storia della conquista dello Spazio; con “L’Universo, un laboratorio di scienze a cielo aperto” i ragazzi esplorano le immense vastità dell’Universo e comprendono l’unicità del caso Terra; infine con “La macchina del tempo: l’Universo” si fornisce ai ragazzi una visione d’insieme della storia dell’Universo.

Un’altra attività proposta dall’ATA alle scuole è “Una giornata da astronomi”: la visita all’Osservatorio “Fuligni” di Rocca di Papa gestito dall’Associazione e che può essere effettuata di mattina o di sera. “La mattina si osserva il Sole con strumenti dotati di filtri speciali”, spiega Guerrieri. “La sera invece si impara a riconoscere le costellazioni, si osserva la Luna e qualche particolare evento astronomico, come congiunzioni, allineamenti ed eclissi”. L’Osservatorio “Fuligni”, immerso in una delle località più suggestive e buie dei Castelli Romani, si configura come location d’eccezione per l’osservazione astronomica.

La nuova offerta didattica dell’ATA è stata elaborata tenendo conto sia delle richieste dei docenti che del gradimento ottenuto dai singoli moduli. A svolgere le attività è un personale altamente qualificato con formazione scientifica ed esperienza pluriennale in campo educativo, selezionato soprattutto sulla base dell’interesse e dell’entusiasmo per le attività divulgative scientifiche. Infine i contributi economici richiesti sono altamente competitivi e hanno l’esclusiva finalità di coprire i costi e le spese sostenute dall’Associazione per promuovere e organizzare le attività.

Crediti foto: Franco Silvestrini


Per ulteriori informazioni e per consultare la nuova offerta formativa dell’ATA collegarsi al link: https://lnx.ataonweb.it/wp/scuole/

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