Viaggio al termine dell’Universo
Venerdì 16 giugno alle ore 21:00 presso l’Osservatorio Astronomico “Fuligni” di Rocca di Papa si terrà l’AstroIncontro dal titolo “Solo un miliardo di anni? Viaggio al termine dell’Universo”. L’iniziativa di divulgazione scientifica si inserisce nel fitto calendario di Astroincontri all’Osservatorio promossi dall’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA) per favorire la scoperta del cosmo e diffondere interesse verso l’astronomia.
Ad aprire l’evento sarà una presentazione divulgativa sul tema a cura di Paolo de Bernardis, astrofisico e professore ordinario presso il Dipartimento di fisica dell’Università La Sapienza di Roma. “Tratterò il tema del futuro dell’universo ponendo l’attenzione sulla differenza tra questo tipo di ricerca e quella che riguarda il passato dell’universo, sulle incertezze di queste previsioni, che dovrebbero riguardare eventi che avverranno tra miliardi di anni, e lavorando a diversi livelli: il sistema terra-sole e il sistema solare, la nostra galassia, l’universo intero”, afferma de Bernardis. “Quello che è importante non è tanto la previsione puntuale di quanto avverrà, ma le molte cose interessanti che si devono studiare per poter formulare previsioni di questo tipo”.
Alla presentazione divulgativa seguirà la consueta osservazione degli oggetti celesti visibili a occhio nudo e con il telescopio presente nella cupola dell’Osservatorio sotto la guida degli operatori dell’ATA. Un momento importante e istruttivo che gode sempre di grande successo, come sottolinea il Presidente dell’ATA Luca Orrù: “Osservare il cielo, i pianeti e le costellazioni, anche attraverso telescopi che permettono di coglierne dettagli altrimenti invisibili sotto la guida di esperti è una grande opportunità che suscita sempre nel pubblico grande interesse ed entusiasmo”.
Tantissimi gli oggetti, offerti dal cielo di giugno, su cui puntare il telescopio, come segnala l’Unione Astrofili Italiani (UAI). Nel corso della prima parte della notte Giove è ancora l’astro più luminoso della volta celeste: possiamo osservare il pianeta gigante a sud – ovest nelle prime ore notturne, poi a ovest dove si avvia al tramonto. Questo mese è anche il migliore per osservare Saturno: possiamo facilmente individuare il pianeta con gli anelli a sud – est nella prima parte della notte, a sud nelle ore centrali e a sud – ovest prima dell’alba. Per quanto riguarda le costellazioni, in tarda serata è possibile vedere sull’orizzonte a sud – est la costellazione dello Scorpione, a ovest possiamo invece osservare in successione il lento tramontare delle grandi costellazioni del Leone e della Vergine. Ad aggiudicarsi il titolo di stelle più brillanti del cielo estivo sono: Arturo, nella costellazione del Bootes, e Vega, nella piccola costellazione della Lira, che insieme al Cigno e all’Aquila forma un ampio triangolo che occupa la porzione più elevata della volta celeste per tutta l’estate.
L’Astroincontro del 16 giugno accompagnerà quindi il pubblico in un affascinante viaggio alla scoperta del nostro Universo e sarà seguito da numerosi altri AstroIncontri dedicati ad altre tematiche dell’astronomia. Oltre agli incontri con ricercatori ed esperti, sono in calendario anche serate per approfondire temi legati alla passione astrofila, eventi all’insegna del gioco e del divertimento per incuriosire i più piccoli e avvicinarli all’affascinante mondo dell’astronomia, e le night star walks: le passeggiate notturne nei dintorni dell’Osservatorio per osservare il cielo al riparo da fonti di inquinamento luminoso. L’appuntamento è ogni venerdì sera alle ore 21:00 all’Osservatorio “Fuligni”.
Crediti foto: Franco Silvestrini
Per consultare il programma completo degli Astroincontri e per prenotare collegarsi al link: https://lnx.ataonweb.it/wp/astrofili/astroincontri-allosservatorio-astronomico-fuligni/