Osservatorio “Fuligni”, ecco il calendario degli Astroincontri di giugno da non perdere

Crediti foto: Stefano Schutzmann

Si delinea ricco e articolato il programma degli Astroincontri di giugno all’Osservatorio “Fuligni” di Rocca di Papa, a cura dell’Associazione Tuscolana di Astronomia “Livio Gratton” (ATA). Si parte con un’iniziativa all’insegna della solidarietà riservata ai disabili motori per chiudere con l’evento dedicato all’osservazione del pianeta più affascinante del Sistema Solare: Saturno, passando attraverso passeggiate notturne e animazioni scientifiche per i più piccoli. Una lunga carrellata di appuntamenti imperdibili con la scienza, di grande impatto emozionale, aperti a un pubblico di tutte le età e abilità.

Finalità degli eventi, favorire la scoperta del cosmo e diffondere interesse verso l’astronomia. “Quello degli Astroincontri al Fuligni è un appuntamento che ci vede protagonisti sin da quando l’Osservatorio è nato nel 2000”, afferma Rino Cannavale, referente degli eventi divulgativi dell’ATA. “Siamo convinti che ci sia sempre più spazio per la diffusione di una cultura scientifica e astronomica di qualità per il pubblico e il nostro sforzo è quello di trasmettere non solo nozioni, ma la passione che ci fa amare il cielo e le sue meraviglie”. Gli Astroincontri sono strutturati secondo uno standard ormai collaudato che prevede una presentazione divulgativa su un tema astronomico e successivamente l’osservazione guidata del cielo a occhio nudo e al telescopio.

Venerdì 1 giugno si parlerà di Giove e del Sistema Solare a persone affette da disabilità motoria. Venerdì 8 giugno invece, attraverso la legge di Hubble, si farà un viaggio nel nostro Universo per capire com’è nato, come si sta espandendo e quale sarà il suo destino. Il 15 giugno sarà la volta dell’Astroincontro dedicato ai bambini, ai quali verranno presentati gli oggetti più curiosi dello spazio e dalle forme più strane e divertenti. Sabato 16 giugno si terrà invece la tanto attesa Night Star Walk: la passeggiata notturna nei dintorni dell’Osservatorio “Fuligni” per osservare il cielo al riparo da fonti di inquinamento luminoso e per conoscere la geologia e la ricca flora e fauna locali. A chiudere il mese, l’evento del 23 giugno intitolato “Occhi su Saturno”, per scoprire tutto sul pianeta con gli anelli, il più bello del Sistema Solare, per il quale si apre il periodo di migliore osservabilità dell’anno in corso: possiamo infatti facilmente individuare il pianeta a sud-est nella prima parte della notte, a sud nelle ore centrali e a sud-ovest prima dell’alba.

Tanti altri gli oggetti celesti sui quali, nel mese di giugno, sarà possibile puntare i telescopi, come sostiene l’Unione Astrofili Italiani (UAI). A fine mese possiamo facilmente individuare Mercurio sull’orizzonte occidentale in orario serale. Anche il pianeta rosso risulta visibile a fine mese, periodo in cui potremo vederlo comparire sull’orizzonte orientale prima della mezzanotte. Protagonista indiscusso del cielo, insieme a Saturno, sarà Giove: nelle prime ore di oscurità lo potremo ammirare mentre culmina a sud, nella seconda parte della notte a sud – ovest, dove tramonta prima dell’alba. Per quanto riguarda le costellazioni, a ovest sarà possibile osservare in successione il lento tramontare delle grandi costellazioni del Leone e della Vergine. A brillare alte nel cielo, la stella Arturo, nella costellazione del Bootes e, più a oriente, Vega, della piccola costellazione della Lira, che insieme al Cigno e all’Aquila forma un ampio triangolo che occuperà la porzione più elevata della volta celeste per tutto il periodo estivo. Il cielo settentrionale è, come sempre, caratterizzato dalle due Orse.

Tanti entusiasmanti eventi accompagneranno quindi il pubblico dell’Osservatorio “Fuligni” nell’affascinante viaggio alla scoperta del nostro Universo. Ma le novità non finiscono qui. Presto si porterà infatti a compimento l’ambizioso progetto “EcoMuseo del Cielo Livio Gratton”, di valorizzazione dell’Osservatorio “Fuligni”. Prevista nei primi giorni di luglio l’inaugurazione del nuovo centro per la cultura scientifica, dotato di un Planetario da 7 metri, in grado di ospitare fino a 50 persone, di una nuova cupola astronomica da 4 metri, di nuovi strumenti e postazioni osservative, di un percorso espositivo e di tanto altro ancora. “Il nostro piccolo museo della scienza – spiega il Presidente dell’ATA Luca Orrù – sarà a disposizione del territorio dei Castelli Romani e della Provincia di Roma sud e offrirà attività molto diversificate, che spaziano dalla didattica alla ricerca, dalla divulgazione al turismo ambientale”.

Crediti foto: Stefano Schutzmann


Per ulteriori informazioni e per prenotare consultare il link:  https://lnx.ataonweb.it/wp/astrofili/astroincontri-allosservatorio-astronomico-fuligni/

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