A marzo emozioni e divertimento assicurati al Parco astronomico di Rocca di Papa

Crediti foto: Franco Silvestrini

Spettacoli di astronomia sotto la cupola del Planetario, conferenze scientifiche su temi di grande attualità, animazioni per bambini ed emozionanti osservazioni ai telescopi animeranno il mese di marzo al Parco astronomico “Livio Gratton” di Rocca di Papa regalando al pubblico un’esperienza indimenticabile di vera immersione nell’affascinante mondo dell’astronomia. A organizzare la lunga rassegna di eventi divulgativi, denominati Astroincontri, in tutti i venerdì sera del mese è l’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA), attivamente impegnata da oltre 20 anni nella diffusione della cultura scientifica.  

Il primo Astroincontro del mese, in programma venerdì 1 marzo, sarà dedicato al grande nemico dell’osservazione astronomica: l’inquinamento luminoso. Il Dottor Paolo Paliferi, esperto divulgatore dell’Associazione, spiegherà al pubblico tutti gli effetti di questa forma di inquinamento e i modi per contrastarlo. Alla conferenza divulgativa seguirà l’osservazione del cielo ai nuovi telescopi del Parco astronomico sotto la guida degli operatori dell’ATA. Stessa articolazione per l’evento di venerdì 8 marzo, sempre a cura dell’esperto divulgatore Paolo Paliferi. In occasione dell’Astroincontro si parlerà delle missioni spaziali degli ultimi venti anni e di quelle future: del ritorno sulla Luna da parte di russi e americani per preparare basi permanenti per lo sfruttamento di risorse minerarie, del ritorno sul satellite di Saturno, Titano, con droni e sottomarini per lo studio dei laghi di metano, senza tralasciare il  viaggio su Marte programmato dalla NASA tra il 2030-2035 e tanti altre incredibili missioni.

Venerdì 15 marzo sarà invece la volta dell’Astroincontro dedicato ai più piccoli, dal titolo “Portiamo i papà a veder le stelle”. Sotto la cupola del nuovo Planetario, formidabile strumento di simulazione del cielo, l’esperto operatore dell’ATA Marco Tadini condurrà i bambini e i loro accompagnatori adulti in un entusiasmante viaggio alla scoperta delle stelle e di altre meraviglie dell’Universo. Subito dopo lo spettacolo nel Planetario i più piccoli, come dei veri astronomi, potranno osservare il cielo all’oculare dei telescopi. A chiudere il mese all’insegna della scienza sarà l’Astroincontro di venerdì 22 marzo. Anche in occasione di questo evento il pubblico potrà dapprima assistere a spettacoli multimediali sul cielo del mese nel Planetario, a cura dell’esperto operatore e responsabile degli eventi divulgativi dell’ATA Rino Cannavale, e poi osservare gli oggetti celesti, illustrati nel planetario, a occhio nudo e ai telescopi.

L’osservazione astronomica sarà quindi la costante degli eventi scientifici al Parco “Livio Gratton”. Ma cosa sarà possibile ammirare nel cielo di marzo? Come spiega l’Unione Astrofili Italiani (UAI), i primi giorni di marzo sono ancora favorevoli all’osservazione serale di Mercurio, individuabile sull’orizzonte in direzione ovest dove tramonta circa un’ora e mezza dopo il Sole. Marte tramonta invece intorno alle ore 23, sarà possibile quindi osservarlo nel corso delle prime ore della sera sul cielo occidentale. Per quanto riguarda le costellazioni, nelle prime ore della notte nel cielo orientale fanno la loro apparizione le grandi costellazioni zodiacali del Leone e della Vergine. Percorrendo lo zodiaco troviamo anche la piccola e debole costellazione del Cancro a separare i Gemelli dal Leone. Sempre inconfondibile Orione, con le tre stelle allineate della cintura e i luminosi astri Betelgeuse (rossa) e Rigel (azzurra). Nella stessa zona di cielo troviamo le costellazioni del Toro con la stella rossa Aldebaran, la costellazione dell’Auriga con la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle principali Castore e Polluce. A sinistra e in basso rispetto a Orione, nella costellazione del Cane Maggiore, risplende Sirio, la stella più luminosa del cielo. Più alto sull’orizzonte rispetto a Sirio, poco al di sotto dei Gemelli, si può facilmente riconoscere un’altra stella luminosa, Procione, del Cane Minore.

Crediti foto: Franco Silvestrini

Per ulteriori informazioni e per prenotare consultare il link:

https://lnx.ataonweb.it/wp/astrofili/astroincontri-parcoastronomicogratton/

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento