Al Parco astronomico di Rocca di Papa il corso sull’uso del telescopio

Crediti foto: Franco Silvestrini

Osservare il cielo stellato con un telescopio, orientarsi tra gli astri della volta celeste e distinguerli con grande precisione e accuratezza, montare e utilizzare lo strumento più adatto alle proprie esigenze e finalità sfruttando al meglio le ore di osservazione disponibili, acquisire familiarità con le varie tipologie di telescopio per poter fare poi un acquisto ponderato. Chi vuole imparare tutto questo ora può farlo attraverso il corso pratico “Tecniche osservative e uso del telescopio” in programma ogni giovedì (ore 20:30) dal 21 marzo al 2 maggio presso il Parco astronomico “Livio Gratton” di Rocca di Papa.

Il modulo pratico si inserisce nell’ambito del corso “Osservazione e ricerca amatoriale” della Scuola di Astronomia dell’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA), Delegazione dell’Unione Astrofili Italiani (UAI). I corsi della Scuola, vero fiore all’occhiello del panorama dei percorsi formativi in ambito astronomico, sono inseriti nella piattaforma SOFIA del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e sono validi, pertanto, per l’aggiornamento professionale del personale docente, per l’acquisizione di crediti formativi e per arricchire il proprio curriculum.

Per partecipare al corso “Tecniche osservative e uso del telescopio” non è richiesta alcuna conoscenza pregressa in materia né il possesso di strumentazione astronomica: il corso è aperto a tutti gli appassionati che vogliano acquisire una padronanza della volta celeste e delle principali tecniche osservative, e verranno messi a disposizione dei corsisti, per lo svolgimento delle attività pratiche, i numerosi telescopi del Parco astronomico di Rocca di Papa.

Il corso pratico, articolato in sei lezioni, spazierà dallo stazionamento e uso della montatura equatoriale all’uso comparato di telescopi con schemi ottici diversi, dall’uso di montature Altazimutali (Forcella, Dobson) alla pianificazione e attuazione di una serata osservativa, per mettere alla prova tutte le competenze acquisite e per sperimentare in prima persona quanto può essere emozionante l’esplorazione del cielo. A tenere le lezioni, riservate a un massimo di 20 partecipanti, saranno gli esperti operatori dell’ATA.

Il corso è quindi un’occasione unica per prendere gradualmente confidenza con gli astri e per acquisire dimestichezza nell’uso della strumentazione astronomica attraverso momenti di reale operatività. A completare il prestigioso percorso formativo, il successivo corso applicativo dedicato all’astrofotografia e alla ricerca amatoriale. Quest’ultimo corso partirà il 9 maggio presso il Parco astronomico “Livio Gratton” di Rocca di Papa sempre con la finalità di offrire ai partecipanti l’opportunità di “imparare facendo”.

Crediti foto: Franco Silvestrini

Per ulteriori informazioni e per iscriversi consultare il link:

https://lnx.ataonweb.it/wp/sda/scuola-di-astronomia-2018-2019/

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