Quarant’anni dell’OACC, quarant’anni di amicizia
In occasione delle celebrazioni del quarantennale dell’Osservatorio Astronomico di Campo Catino (OACC), il Presidente ATA e UAI Luca Orrù parteciperà all’evento indetto presso il palazzo della Provincia di Frosinone, il 12 Dicembre alle ore 16.30.
Ci uniamo agli auguri e alle felicitazioni per la tanta strada percorsa insieme, con il ricordo personale di Luca Orrù:
Quando lo visitai per la prima volta, l’Osservatorio Astronomico di Campo Catino era già una importante ed affermata realtà dell’astronomia amatoriale italiana, che poteva vantare il telescopio più grande a disposizione degli astrofili di allora ma soprattutto una storia e un curriculum scientifico di assoluto pregio.
Per me, astrofilo appena maggiorenne e co-fondatore dell’Associazione Tuscolana di Astronomia basata a Frascati, al seguito dell’allora Presidente Emilio Sassone Corsi, fu una esperienza assolutamente emozionante: sia poter toccare con mano un tale “oggetto dei desideri” che conoscere ed ascoltare chi lo aveva ideato, plasmato, realizzato e gestito, portandolo a livelli di eccellenza, ed in primis naturalmente il suo Direttore, l’Avv. Mario Di Sora, che sarebbe poi diventato, per mia grande fortuna, anche un nostro convinto sostenitore e un mio vero amico personale.
A quella prima visita, fece infatti seguito una frequentazione ed una collaborazione fitta e proficua: l’OACC è stato anzitutto fonte di ispirazione per il concepimento del nostro progetto di realizzazione di un Osservatorio Astronomico sui Castelli Romani, che poi si concretizzò nel 2001 con l’Osservatorio Astronomico “Franco Fuligni” a Rocca di Papa (nella zona dei Pratoni del Vivaro) evoluto poi nel 2018 in Parco Astronomico “Livio Gratton”.
Ed è così iniziata anche la collaborazione sull’attività di contrasto all’inquinamento luminoso (altro cavallo di battaglia, da sempre, dell’impegno sul territorio dell’OACC), con l’approvazione della L.R. 23 del 2000. Sono iniziati gli Star Party di Campo Catino, diventati un appuntamento irrinunciabile per gli astrofili del Lazio e per molti altri a livello nazionale.
E poi le tantissime, centinaia, iniziative congiunte di divulgazione e di supporto alla didattica: mostre, conferenze, convegni, serate di osservazione pubblica del cielo, giornate con il Planetario itinerante nelle Scuole della provincia di Frosinone.
Una tale esperienza e fortunata corrispondenza d’amorosi sensi, non poteva non avere riflessi anche a livello nazionale: sempre in quegli anni, nasce un vero e proprio “asse del Lazio Sud” che ha portato ad esprimere ben tre Presidenze dell’Unione Astrofili Italiani, a partire da quella di Emilio Sassone Corsi (2002-2010) che ha poi passato il testimone proprio a Mario Di Sora, già Vicepresidente (2010-2019) ed infine al sottoscritto, dopo aver servito come Segretario per tutti gli anni della presidenza Di Sora: un ventennio ed oltre, nel quale anche il sodalizio nazionale si è trasformato, è cresciuto ed ha beneficiato soprattutto del contributo di esperienza, competenza, buone pratiche e passione che le nostre realtà territoriali hanno saputo proiettare a livello nazionale. Ed è stata infatti, solo per citare un esempio, proprio la città di Frosinone ad avere avuto l’onore di ospitare il 50° Congresso Nazionale, nel 2017.
La piena collaborazione, direi quasi una osmosi, prosegue a tutt’oggi: le nostre rispettive realtà, con le proprie peculiarità e diversità e pur attraversando anche momenti di criticità e difficoltà – nei quali tuttavia abbiamo sempre saputo sostenerci l’un l’altro – sono in piena salute e continuano a rappresentare un punto di riferimento per la diffusione della cultura scientifica, dimostrando, se ve ne fosse ancora bisogno, che volendo lavorare insieme e “contaminandosi”, per giunta in territori limitrofi, ci si guadagna tutti: per dirla con le parole di un nostro avo comune, vissuto proprio a cavallo dei nostri territori: “L’amicizia migliora la felicità e abbatte l’infelicità, col raddoppiare della nostra gioia e col dividere il nostro dolore” (Laelius De Amicitia – M.T. Cicerone).
Luca Orrù
Presidente ATA e UAI