Torna la Scuola estiva di astronomia di Campo Catino

Crediti foto: Franco Silvestrini

Sarà dedicata ai docenti e a tutti gli interessati la Scuola estiva di metodologie didattiche della scienza in programma dal 16 al 19 luglio a Campo Catino, nel Comune di Guarcino (FR). A organizzarla, la commissione didattica dell’Unione Astrofili Italiani (UAI), ente accreditato presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) per l’erogazione di corsi di formazione. La scuola estiva di astronomia, inserita nella piattaforma del MIUR, è valida pertanto come corso di aggiornamento professionale per il personale docente ed è fruibile con il bonus messo a disposizione dal Ministero.

Articolato il programma della Scuola, che prevede attività teoriche, laboratoriali e sessioni osservative, al termine di ogni giornata di studio. Si parlerà di meteoriti e delle tecniche per il loro riconoscimento, di attività in aula di astronomia e degli strumenti utilizzati a scopi didattici. Sarà dedicato ampio spazio anche ai temi della cosmologia e della meccanica quantistica. A completare la ricca carrellata di lezioni e attività pratiche, interventi sulla space Art, sul legame tra astronomia e musica, e proiezioni di film di fantascienza per individuare i loro limiti e i loro punti di forza.

A tenere le lezioni sarà un personale altamente qualificato, afferente al mondo dell’Università, della scuola e della ricerca: Antonietta Guerrieri, responsabile della Commissione Didattica dell’UAI ed ex docente di matematica e fisica; Ugo Ghione, Vice responsabile della commissione Didattica dell’UAI e docente di fisica; Marco Morelli, Direttore scientifico del Museo di Scienze Planetarie di Prato; Catalina Curceanu, prima ricercatrice dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN – LNF); Giorgio Viavattene, fisico, dottorando in Astronomy, Astrophysics and Space Science all’Università di Roma Tor Vergata e membro del gruppo di ricerca in Fisica solare e Andrea Miccoli, fondatore dell’Associazione Pontina Astrofili, esperto nella costruzione di strumenti per la divulgazione e la didattica dell’astronomia.

La scuola estiva di astronomia, con il suo mix di attività teoriche e pratiche a cura di docenti molto qualificati, si conferma quindi, anche quest’anno, come eccellente opportunità di formazione in ambito scientifico. Chi segue la scuola riceve inoltre i materiali del corso, un libro di astronomia e risulta automaticamente iscritto all’UAI, con tutti i vantaggi derivanti, quali, per esempio, la possibilità di scaricare gratuitamente la versione digitale della rivista “Astronomia”: il bimestrale dell’UAI che raccoglie i contributi originali di carattere osservativo, scientifico, divulgativo e didattico degli astrofili italiani, ricco quindi di autorevoli spunti per lo svolgimento dell’attività didattica.

Crediti foto: Franco Silvestrini

Per ulteriori informazioni consultare il sito UAI: http://didattica.uai.it/

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